I fichi secchi : sette ottimi motivi per mangiarli

by Redazione Fine Taste

Cominciando in modo banale possiamo tranquillamente affermare che “Non è Natale senza frutta secca”, a cominciare appunto dai fichi.

A pensarci bene, proprio i fichi secchi sembrano risentire maggiormente di questo forte legame con le tavole imbandite delle festività natalizie. Non a caso, nella Roma Antica era usanza consumare fichi e miele durante il Capodanno.

È curioso che mentre per noci, mandorle, nocciole, anacardi, pistacchi la reperibilità è pressoché costante durante tutto l’anno, per i fichi secchi di alta qualità il momento da “protagonista” comincia e si esaurisce molto velocemente, circoscritto appunto al periodo natalizio.

Un vero peccato. Molte sono le ragioni che ci spingono a questa riflessione.

A cominciare dalla loro storia, millenaria.

 Scopri i nostri fichi bianchi DOP del Cilento qui

Storia

In antichità, l’albero di fico era collegato alla fondazione di Roma: secondo la mitologia, la lupa allattò Romolo e Remo proprio sotto uno di questi alberi, in riva al Tevere. I fichi erano sicuramente tra i frutti più apprezzati e consumati dai Romani, soprattutto nelle diete degli atleti e dei convalescenti, anche grazie alla loro digeribilità.

I fichi si trovano addirittura rappresentati in svariate testimonianze archeologiche: in un edificio di Ercolano ne sono stati ritrovati numerosi, conservati essiccati in contenitori di vetro.

Sempre intorno al Vesuvio, alcuni noti affreschi raffiguranti nature morte confermano la diffusione del fico, come ad esempio nella Villa di Cicerone a Pompei.

Citiamo il Vesuvio e Pompei non a caso, in quanto proprio da questa terra, in particolare dal Cilento, arrivano i fichi bianchi secchi DOP che Fine Taste ha selezionato per voi.

Prodotti, raccolti e lavorati in modo completamente artigianale e biologico sono perfetti per le vostre festività natalizie: sontuosi, fragranti, carnosi e…maledettamente golosi!

E dalle molte proprietà! Scopriamole insieme.

 

  Scopri i nostri fichi bianchi DOP del Cilento qui

Sette ottimi motivi per cui vale la pena mangiare fichi secchi

 1. Ricchissimi di fibre

Il consumo di fichi secchi è spesso consigliato a chi soffre di stitichezza o ha problemi intestinali.

 2. Ricchissimi di calcio e altri importanti minerali

I fichi secchi sono perfetti per rinforzare la struttura ossea (denti inclusi).

3. Contengono una elevata percentuale di zuccheri e vitamine

Per questo motivo i fichi secchi sono considerati una ottima fonte di energia, 100% naturale, da consumare in alternativa ai dolci o al caffè.

4. Prevengono l’ipertensione

5. Sono una fonte inesauribile di antiossidanti naturali

In quanto ricchi di polifenoli, i fichi secchi contribuiscono a mantenere giovani le cellule del nostro corpo, aiutano il nostro sistema immunitario e contribuiscono alla prevenzione di diversi tipi di tumori, tra cui seno, colon e prostata.

6. Migliorano la digestione

I fichi contengono prebiotici, ovvero quelle sostanze di cui si nutrono i batteri “salutari” che vivono nel nostro intestino. Sono, inoltre, molto digeribili.

7. Utili al controllo della glicemia

Anche se sono zuccherini, la presenza nei fichi di sali minerali come potassio e magnesio contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia.

 

 Scopri i nostri fichi bianchi DOP del Cilento qui

Un piccolo aneddoto: i fichi secchi in antichità hanno sempre avuto un legame con la sessualità molto intenso, addirittura in passato si credeva che i numerosi semini presenti all’interno del frutto fossero un augurio di fecondità; le coppie sterili usavano lasciare delle foglie di fico sotto i rispettivi cuscini sperando nell’arrivo di un figlio.

A buon intenditore…poche parole!